Marciana Marina |
Chiessi |
Io mi limito a darvi qualche
consiglio utile, soprattutto se siete amanti della tranquillità e vi piace
ascoltare il frusciare del vento mentre lo sguardo si perde nell’immensità
azzurra del mare.
Marciana |
Infine, se vi piace camminare,
non perdetevi una passeggiata che partendo dall’intatto borgo di Marciana, a 375 metri sul livello del mare, vi farà salire al Santuario della Madonna
del Bosco a circa 600 metri di altitudine. Oltre il Santuario,
improvvisamente, uscirete dal bosco ed il sentiero, ora pianeggiante ed in
mezzo alla profumata macchia mediterranea, vi offrirà un panorama esaltante
sulla costa ed il mare azzurrissimo sotto di voi. Volendo, ed io ve lo
consiglio assolutamente, si può proseguire fino a raggiungere Chiessi con un
po’ di saliscendi, ma con viste sempre spettacolari, oppure ritornare sui
propri passi verso Marciana quando vi sentirete appagati.
Capoliveri |
Aleatico dell’Elba “Dalidiè”
2012, Azienda Agricola Sapereta (Porto Azzurro). L’Aleatico dell’Elba è un
vino dolce passito, originato dall’uva omonima, che ha nell’isola una lunga
tradizione. Di un bel colore rubino carico, vi colpirà per la ricchezza dei
profumi, su tutti la ciliegia sotto spirito, e per una bocca in cui la dolcezza
è magnificamente accompagnata da una bella acidità che renderà molto più scorrevole la beva.
Come tutti i vini dolci di questa tipologia è ottimo sulla pasticceria secca e
può essere interessante in abbinamento al cioccolato od anche ai formaggi
erborinati. Tuttavia, anche gustato in splendida solitudine a fine pasto, vi
appagherà in pieno. Se volete saperne di più su come viene prodotto questo
nettare, sul sito aziendale troverete una bella ed appassionata descrizione.
P.S. Spesso, troppo spesso
secondo me, ci si sottopone a viaggi costosi e massacranti per andare a
visitare località remote all’altro capo del pianeta. Viaggiare è bellissimo,
nessun dubbio, ma non dobbiamo dimenticare che a casa nostra, e intendo la
penisola in toto, abbiamo bellezze naturali ed artistiche unite ad una cultura
enogastronomica che non ha eguali al mondo! Non dimentichiamolo e ricordiamoci
di conoscere e di fare conoscere ai nostri figli questo patrimonio.
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